L’anno dedicato all’approfondimento del tema della
Laudato si’
sta arrivando al suo culmine.
Il 24 maggio ricorreranno i sei anni dalla promulgazione dell’enciclica sulla casa comune. Il nostro Arcivescovo ha accolto l’invito di papa Francesco a riprendere questo importante documento, soprattutto rilevando il fatto che la sua ricezione finora è stata alquanto ridotta.
Molti hanno affrontato aspetti importanti del messaggio pontificio, ma forse parziali rispetto alla dirompente proposta di una «ecologia integrale» che chiede «conversione ecologica», come già aveva affermato san Giovanni Paolo II, e la coltivazione di una spiritualità che metta al centro la cura della casa comune nella quale viviamo.